Il genere Lobophyllia appartiene alla famiglia Lobophylliidae e racchiude otto specie differenti. Il carattere sistematico che identifica la specie è senza dubbio la morfologia dello scheletro, il quale è massiccio e ricco di setti carcarei ( carbonato di calcio ) molto prominenti al di sotto dei quali si trova la sezione dedicata al disco orale. Come tutti gli esacoralli anche nelle lobophyllie il colore del tessuto dell'animale è determinato dalla presenza di zooxantelle. La distribuzione di questo genere spazia dall'oceano Indiano fino al Pacifico coprendo gran parte delle zone tropicali. Le colonie, a volte enormi e dall'aspetto di un cuscino, sono formate da gruppi di coralliti e supercoralliti, ben distinti gli uni dagli altri ma riuniti per la parte finale del calice. Durante il giorno questo animale è solito gonfiarsi per esporre il più possibile il tessuto ricco di zooxantelle alla luce in modo da ricavare energia dai processi fotosintetici delle alghe simbionti, mentre la notte accade il contrario. Il tessuto esterno si ritira per lasciare spazio alla corona di tentacoli che fuoriesce dalla parte subito prossima alla fine del disco orale, la quale garantirà la possibilità di predare i microrganismi che compongono lo zooplancton e quindi di nutrirsi (la sola fotosintesi delle zooxantelle non basta!!). Le Lobophyllie sono animali chi in acquario vengono collocati in prossimità del fondo anche se in natura occupano zone decisamente diverse. La collocazione in acquario di questi animali in acquario è ovviamente corretta in quanto lo spazio con maggiore irradiazione luminosa a coralli piu esigenti. L'allevamento di questi animali è piuttosto semplice e non richiede particolari precauzioni. Sono animali molto urticanti e per questo bisogna fare molta attenzione ai coralli che vengono collocati nelle loro vicinanze. Anche tra le stesse lobophyllie la guerra è spietata lasciando il povero acquariofilo con un brutta sorpresa. La facilità nelll'allevamento e l'enorme differenziazione cromatica rende questi animali tra i piu ambiti per riempire la parte bassa dell'acquario. Per alimentare le nostre colonie di Lobophyllia possiamo utilizzare molti prodotti disponibili in commercio. Per una somministrazione diretta (sirigna con espulsione mangime direttamente sulle bocche) potremmo utilizzare alimenti anche secchi di granulometria molto piccola come per esempio LPS food di Aquaforest. Se invece vogliamo alimentare l'intera vasca possiamo rivolgerci a prodotti molto fini come per esempio Power food di aquaforest, il quale è una farina di krill da mescolare all'acqua e che da la possibilità di nutrire SPS e LPS in un'unica somministrazione.
Per quanto ci riguarda le Lobophyllia sono degli animali che qualsiasi acquariofilo dovrebbe allevare. Anche se riflettendo...... non esiste un corallo che non varrebbe la pena allevare in acquario!!!
2 Comments
Marco
7/11/2019 17:54:05
Un articolo veramente esplicativo! Complimenti allo staff e grazie per le info..visti anche i vostri splendidi esemplari credo che almeno un paio saranno presto miei nuovi graditissimi ospiti..sarò presto da voi.
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17/11/2022 23:31:51
Small why politics send.
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AutoriTommaso e Cristina, laureati in Scienze Naturali presso La Sapienza di Roma, compongono lo Staff di Hexacorallia. Archivi
November 2022
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